Origine. Cause

La violenza contro le donne trova origine nei rapporti di potere tra i generi, imposti dal sistema patriarcale. Questa violenza è endemica e globale e limita il godimento dei diritti delle donne e l’uguaglianza legale, sociale, politica ed economica in tutte le sfere della vita.

La cultura patriarcale comincia ad interiorizzarsi dall’infanzia. I giocattoli per bambine hanno a che fare con la cura, il lavoro domestico e la bellezza. Quelli per bambini sono bellici, aggressivi o di sport competitivi.

I giocattoli, i videogiochi, i film, i libri e altri prodotti culturali insegnano alle bambine i concetti di bellezza, maternità, affetto, dipendenza. Così imparano che essere donna vuol dire essere bella (d’accordo con un canone imposto ben preciso), prendersi cura e compiacere ad altre persone, e realizzare il lavoro domestico. Ai bambini invece viene insegnato come inibire l’empatia e sviluppare la competitività. Così imparano che la mascolinità è sinonimo di vittoria, forza fisica, potere, autorità e uso della violenza.

Cresciamo pensando che il maschile è opposto e superiore al femminile, e tutto ciò che si intende per femminile va rifiutato e disprezzato, esprime debolezza e fragilità: “quello è da femminuccia” “corri come una femmina”, ecc.

Il sessismo impone stereotipi rigidi e disuguaglianza nelle relazioni. Questo da una parte rende difficile l’autonomia e la sicurezza delle donne e dall’altra lo sviluppo di capacità necessarie per la convivenza come l’empatia, il dialogo intimo o l’espressione degli affetti negli uomini.

Per superare il sessismo, è necessario educare sia le ragazze che i ragazzi sviluppando valori e principi ispirati alla solidarietà e ai valori della cooperazione, l’affetto e la cura di altre persone. È necessario dividere il lavoro domestico in modo equo, in modo che i ragazzi e le ragazze abbiano sia la madre che il padre come modello di riferimento per queste attività e le competenze ad esse collegate. È anche importante sviluppare un’educazione riguardante le pari opportunità, offrendo modelli meno rigidi di donne e uomini e delle loro relazioni e che offra la possibilità di risoluzione di conflitti attraverso il dialogo per raggiungere accordi, evitando che la volontà di alcune persone sia imposta a discapito di altre.

Il movimento delle donne, il movimento femminista, ha approfondito le cause, le conseguenze e proposte contro la violenza di genere e ha analizzato e messo in discussione gli stereotipi sessisti. Questo movimento sta diffondendo proposte per raggiungere una pacifica e giusta convivenza tra i generi sui principi basati sulle pari opportunità con l’obiettivo di ottenere una società più giusta.